Ricerca libera

127 risultati per dopo
La cuciniera universale
215426 1870 , Venezia , Colombo Coen 50 occorrenze

La cuciniera universale

Qualunque sia la forma che hanno da ricevere i pani, si incomincia sempre col manipolare la pasta in forma di pallottola. Questa, dopo che ricevette

Vedi tutta la pagina

Pagina 028


La cuciniera universale

Questa specie di liscivia salsa dura due o tre giorni senza interruzione, dopo di che tutta la carne, senza eccettuarne i prosciutti, è così ben

Vedi tutta la pagina

Pagina 033


La cuciniera universale

mai lasciarvi freddare e rimanere più o meno tempo il liquido, ma è indispensabile nettarle dopo ogni singola infusione. A tale effetto si scompongono

Vedi tutta la pagina

Pagina 061


La cuciniera universale

(Bisogna osservare che il caccao subirà un calo del sesto del suo peso, dopo che sarà mondato e pesto.)

Vedi tutta la pagina

Pagina 064


La cuciniera universale

grammi di zucchero in polvere e due o tre cucchiai d'acqua, che servono a far levare la pasta. Dopo averle data la conveniente forma, si guernisce la

Vedi tutta la pagina

Pagina 070


La cuciniera universale

un pezzo di burro grosso come il pollice. Fate assimilare e ristringere il tutto, dopo di che ci mescerete un poco di succo alla spagnuola e brodo

Vedi tutta la pagina

Pagina 082


La cuciniera universale

Guarniture di creste e arnioni di gallo. Le creste che si devono tagliare hanno ad essere novelle, di un colore rosa, doppie e con lunghe barbe. Dopo

Vedi tutta la pagina

Pagina 102


La cuciniera universale

dopo essere stati passati con ogni cura nell'acqua bollente. Inoltre, a queste medesime zuppe si può aggiungere foglie intere di lattuga, cotte fra due

Vedi tutta la pagina

Pagina 108


La cuciniera universale

Osservazione. Se, dopo aver bene conditi e ammanniti gli arnioni, osservate che v'abbia troppa salsa, ritirateli collocandoli sur un tondo intanto

Vedi tutta la pagina

Pagina 117


La cuciniera universale

Tenerumi di vitello al sole. Quando vi rimangono dei tenerumi sopraddetti, friggeteli per metà insieme con burro e mollica di pane, e, dopo averli

Vedi tutta la pagina

Pagina 122


La cuciniera universale

Testa di vitello al naturale. Dopo aver fatto scelta di una bella testa di vitello molto bianca, la immergerete nell'acqua bollente per levarne i

Vedi tutta la pagina

Pagina 123


La cuciniera universale

Fegato di vitello allo spiedo. Dopo avere scelto un ottimo fegato di vitello, lo forate leggermente introducendovi grossi pezzi di lardo ben condito

Vedi tutta la pagina

Pagina 124


La cuciniera universale

ore in una marinata rivoltandole di tratto in tratto. Dopo averle sgocciolate, investitele in una pasta da friggere e cuocetele in una padella fino a

Vedi tutta la pagina

Pagina 126


La cuciniera universale

Costolette panate. Dopo aver stiacciato le costolette che avrete scelte, le approntate tagliando l'osso sino in prossimità della carne, e levando

Vedi tutta la pagina

Pagina 129


La cuciniera universale

Ammorsellato di castrato. Sminuzzate le carni il meglio possibile, dopo averle mondate di qualsiasi pellicina e dei nervi, e ponetele in una

Vedi tutta la pagina

Pagina 130


La cuciniera universale

Code di castrato. Le code di castrato, dopo essere state cotte a fuoco lento entro una braciaiuola coperta di ceneri calde in modo da non subire

Vedi tutta la pagina

Pagina 132


La cuciniera universale

Piedi di castrato in marinata. Condite di pepe, sale ed aceto i piedi di montone già cotti e lasciateli mezz'ora entro quegl'ingredienti. Dopo

Vedi tutta la pagina

Pagina 132


La cuciniera universale

Piedi di castrato farciti. Dopo aver disossato i piedi di castrato, guarniteli internamente con salsa crostata. Ravvoltolate poscia le carni nel

Vedi tutta la pagina

Pagina 133


La cuciniera universale

Testa di majale. Dopo aver disossata la testa, ne leverete gli occhi e le parti troppo grasse. Mettete in una terrina la lingua tagliata per lungo

Vedi tutta la pagina

Pagina 136


La cuciniera universale

Filetti di majale. Dopo averli bene apparecchiati, li foracchierete con pezzetti di lardo, come fu detto già per i filetti di bove. Conditeli di pepe

Vedi tutta la pagina

Pagina 138


La cuciniera universale

come piatto di rilievo nel primo servizio, sia come importante frammesso nel secondo. Si serve sempre caldo dopo la zuppa,

Vedi tutta la pagina

Pagina 141


La cuciniera universale

Prosciutto alla bragia. Dopo aver bene mondato e dissalato il prosciutto, e averlo fatto cuocere per tre ore allo stesso modo sopraddetto, lo porrete

Vedi tutta la pagina

Pagina 141


La cuciniera universale

Sanguinacci. Incominciate col lavare con ogni cura le budelle e col ben rimescolare il sangue, dopo averci versato dentro un poco di aceto; mescolate

Vedi tutta la pagina

Pagina 143


La cuciniera universale

Se volete, all'opposto, conservarli, è d'uopo, dopo averli lasciati ventiquattr'ore in dispensa, affumicarli nel camino, poi appenderli in luogo bene

Vedi tutta la pagina

Pagina 145


La cuciniera universale

Capponi in padella (alla francese). Dopo avere sventrato e ben legato un cappone, passatelo leggerissimamente sopra la fiamma di un fuoco

Vedi tutta la pagina

Pagina 147


La cuciniera universale

Pollastro arrosto. Dopo avere sventrato, legato, e passato sulla fiamma il pollastro, cuopritelo di buone lardelle, che assicurerete perchè non

Vedi tutta la pagina

Pagina 149


La cuciniera universale

Gallinaccio o tacchino arrosto. Dopo avere ben vuotato, abbruciacchiato e legato a modo il tacchino, lo punzecchiate ed anche cuoprite con fette di

Vedi tutta la pagina

Pagina 157


La cuciniera universale

Piccioni arrosti. Dopo avere spennato, abbruciacchia to e levate le interiora ai piccioni, li legate e infilzate sullo spiedo coperti di un intonaco

Vedi tutta la pagina

Pagina 161


La cuciniera universale

sugna non ancora adoperata e che sia caldo al punto da friggere. Si avverte però prima che gli uccelli hanno da lasciarsi dodici ore nel sale. Dopo

Vedi tutta la pagina

Pagina 177


La cuciniera universale

Filetti di capriuolo. Dopo aver lardellato i filetti, poneteli in marinata per quarantott'ore almeno, entro due bicchieri di aceto, uno d'acqua, sale

Vedi tutta la pagina

Pagina 178


La cuciniera universale

Intingolo di lepre. Dopo levata la pelle e sventrato il lepre, lo tagliate in pezzi, avendo cura di porre in disparte il sangue, che collocherete in

Vedi tutta la pagina

Pagina 180


La cuciniera universale

Dopo averlo accuratamente lavato e nettato in più acque, lo porrete entro una casseruola ovale, con due manate di sale, ed acqua bollente in quantità

Vedi tutta la pagina

Pagina 187


La cuciniera universale

Razza al burro. Dopo fatta la scelta di una razza, distinta per la sua qualità e bianchezza, separatene le due ali del corpo, dibarbatele colle

Vedi tutta la pagina

Pagina 189


La cuciniera universale

Carpioni fritti. Prendete sempre di preferenza un carpione da latte. Dopo averlo sventrato, squammato e ben nettato, fendetelo per il dosso, levatene

Vedi tutta la pagina

Pagina 196


La cuciniera universale

nericcio. Dopo averli bene lavati, prendeteli uno ad uno, stringete la pinna che è in mezzo della coda, tiratela pian piano e ritiratene un budellino

Vedi tutta la pagina

Pagina 207


La cuciniera universale

Rane. Di questo animale veramente non si appronta nè mangiansi che le coscie. Dopo averle scorticate, si pongono in molle nell'acqua fresca le coscie

Vedi tutta la pagina

Pagina 209


La cuciniera universale

Piselli. I piselli sono senza contrasto il migliore dei nostri legumi. I piselli, quando sieno di ottima qualità, fini, teneri, cotti tosto dopo

Vedi tutta la pagina

Pagina 210


La cuciniera universale

Fagiuoli verdi in intingolo. Dopo averli allessati nell'acqua con un poco di sale, stillateli e rinfrescateli immergendoli tosto in acqua fresca, il

Vedi tutta la pagina

Pagina 212


La cuciniera universale

ognuno in dieci o dodici pezzi, più o meno, secondo il volume; levatene il manico e le foglie più grosse esterne; dopo averli ben lavati e sgocciati

Vedi tutta la pagina

Pagina 215


La cuciniera universale

Patate allesse. Dopo mondate, fatele cuocere in una marmitta con tant'acqua quanta basta per cuoprirle interamente, e con sale; cuopritele, tosto le

Vedi tutta la pagina

Pagina 219


La cuciniera universale

Citriuoli farciti. Tagliateli in due dopo averli mondati: levate l'interna parte col manico di un cucchiaio; empiteli di un farcito già cotto

Vedi tutta la pagina

Pagina 223


La cuciniera universale

Si può anche fare questa panata o crostolata di funghi, ponendoli, dopo averli lasciati cuocere nel burro, in una salsa tedesca, o in una fricassea

Vedi tutta la pagina

Pagina 225


La cuciniera universale

. Rompete le uova una dopo l'altra, il più vicino all'acqua che sia possibile, e badate, nello spezzarle, di non guastarne il tuorlo; immergete pian piano l

Vedi tutta la pagina

Pagina 227


La cuciniera universale

ponetele in quella specie di purée o sugo di cipolle. Non lasciate bollire, ma tosto dopo ammannitele sur un tondo coi tuorli per di sopra.

Vedi tutta la pagina

Pagina 229


La cuciniera universale

ben fresco, esposto alla corrente d'aria. Dopo circa un'ora e mezzo, quando il formaggio è bene rappreso, lo levate dallo stampo e lo approntate.

Vedi tutta la pagina

Pagina 247


La cuciniera universale

Si può dare anche il sapore del lampone a questa confettura aggiungendovi, dopo averla schiumata, due libbre di succo di lampone, avvertendo di porre

Vedi tutta la pagina

Pagina 253


La cuciniera universale

complessivo apparecchio divenga molle; spalmate di burro la forma, e quindi acconciatevi per entro la pasta, che accomoderete come vi piacerà meglio, dopo

Vedi tutta la pagina

Pagina 258


La cuciniera universale

uno schiumatoio e soffiandovi contro, dopo avere scosso la scumaruola, si formino, dal lato opposto a quello dove soffiate, bollicine che non si

Vedi tutta la pagina

Pagina 259


La cuciniera universale

Biscotti con crema. Dopo avere approntati i tuorli d'uovo come fu già detto, e averli mescolati cogli albumi, aggiungete al miscuglio tre grammi di

Vedi tutta la pagina

Pagina 263


La cuciniera universale

Anzichè tagliare le bocche di dama dopo la cottura, potrete, se lo giudicate conveniente, presentarle intere dando loro una forma sia rotonda che

Vedi tutta la pagina

Pagina 265